Page 44 - Montenapoleone

ià il titolo “Hope”, speranza, dà la portata del
volume che accompagna il Prix Pictet, premio
mondiale per la fotografia e la sostenibilità, che
G nell’ottavo ciclo ha visto trionfare Joana Chou-
mali, originaria di Abidjan in Costa d’Avorio. «Siamo stati
ispirati dalle parole del nostro presidente fondatore, Kofi
Annan, che nel suo ultimo discorso al Prix Pictet ha parlato
del potenziale per l’umanità di trovare speranza nell’avver-
sità e della sua profonda speranza che non sia troppo tardi
per porre rimedio ai danni catastrofici sul mondo naturale
e i suoi abitanti più vulnerabili che abbiamo visto” dichiara
il presidente di giuria Sir David King. “Le opere dei dodici
fotografi finalisti sottolineano la grande speranza del Prix
Pictet, la scommessa che tutti noi facciamo con il futuro, che
l’arte possa ispirare l’azione e trionfare dove le parole da
sole hanno fallito» continua. Riuscirà la fotografia, se non a
salvare il mondo, a mantenere vivo il dibattito sulle questioni
di sostenibilità ambientale?

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