Page 62 - MONTENAPOLEONE_FEBBRAIO_2020
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ra il 2001 quando Fabio Novembre presentava al Sa-
                   lone del Mobile di Milano – il più importante appunta-
                   mento f eristico dedicato al mondo dell’abitare – uno
          Edei  suoi  numeri  di  prestigio  più  celebri:  il  tavolo  Org
           per Cappellini, con 175  gambe movibili in corda polipropilenica
           di cui solo quattro rigide con anima in acciaio. Un’illusione riuscita
           perché,  per  Novembre,  il  design  deve  stupire,  al  pari  della  ma-
           gia. E lui di magie ne ha  sempre fatte. A partire da quella prima
           boutique che la stilista Anna Molinari gli commissionò negli anni
           Novanta a Hong Kong, e che lo vide imporsi nell’architettura tanto
           da essere chiamato per la progettazione di negozi, showroom, ho-
           tel, ristoranti, tanto in Italia quanto all’estero. Ma è nel design che
           Fabio Novembre, leccese classe
           1966,  sfodera  la  sua  bacchetta
           magica creando arredi capaci di   “È NEL DESIGN CHE
           lasciare  a  bocca  aperta.  Divani   FABIO NOVEMBRE
           che si snodano come un’elica di   SFODERA LA SUA
           Dna,  tappeti  che  creano  giochi
           labirintici e un nome, il suo, che   BACCHETTA MAGICA”.
           si lega a brand celebri del setto-
           re, da Cappellini a Driade e Fla-
           minia.  “Aspettatevi i fuochi d’artif cio” è solito ripetere alla vigilia
           di una nuova impresa. E allora non resta che attendere per vedere
           cosa sarà capace di estrarre dal cilindro.
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