Page 68 - MONTENAPOLEONE_FEBBRAIO_2020
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no  stradario  “po-  e  fredda”  annotava  Dostoe-
                                                                    etico”  con  tanto   vskij.  Citazioni  raccolte  nel
                                                                    di  citazioni,  indice   volume  “Milano dicono di lei”
                                                         Udei  luoghi  e  map-           di  Elleboro  Editore  con  testi
                                                          pa,  per  scoprire  Milano  at-  dello  scrittore  e  giornalista
                                                          traverso le parole dei grandi   Lorenzo Notte, appassionato
                                                          narratori  che  soprattutto  tra   viaggiatore, in un’inedita pas-
                                                          Ottocento e Novecento giun-    seggiata letteraria.  Si passa
                                                          gevano  in  visita  nella  città   «in  carrozza»  lungo  il  Corso
                                                          della Madonnina, annotando-    di  Porta  Venezia  con  Sten-
                                                          ne  dettagliatamente  i  luoghi   dhal e Lord Byron, si devia in
                                                          nei  loro  taccuini  di  viaggio.   via Bigli dove Honoré del Bal-
                                                          “E’ polverosa e teatrale come   zac  corteggiava  la  contessa
                                                          uno  schizzo  ad  acquarello   Clara  Maffei,  in  Galleria  si
                                                          fatto da mano energica” scri-  beve un calice di bianco con
                                                          veva  Virginia  Woolf  nel  suo   Tommaso Marinetti ed Ernest
                                                          diario;  “E’  cupa,  scomoda   Hemingway.




























                                                                                               “DALLE IMMENSE
                                                                                                       VETRATE SI
                                                                                                    GODEVA UNA
                                                                                                VISTA PAZZESCA

                                                                                                   DI MILANO. LA
                                                                                                     CITTÀ, NEGLI
                                                                                            ULTIMI ANNI, SI ERA

                                                                                                 VERTICALIZZATA
                                                                                             SEMPRE DI PIÙ (...)”


                                                                                                   PAOLO ROVERSI,
                                                                                             IL DELITTO DELL’EXPO,
                                                                                                          CORRIERE
                                                                                                  DELLA SERA, 2015
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