Page 72 - Via Condotti

UNCONVENTIONAL THINK

The golden

age of

TRAVEL

CHE IL VIAGGIO
LETTERARIO ABBIA INIZIO!
Di Valentina Ottaviani

“MAGNIFICAMENTE
ILLUSTRATO
CON IMMAGINI D’ARCHIVIO

E MATERIALE GRAFICO,
RICREA SEI ITINERARI
INTERNAZIONALI AMATI
DAGLI AVVENTURIERI

OCCIDENTALI
NELL’EPOCA PREBELLICA.”

i secolo in secolo cambia il modo di viaggia- verso luoghi e tempi magici e lontani, lo si può ritrovare
re seguendo di pari passo la metamorfosi in The Grand Tour. The Golden Age of Travel edito da
del viaggiatore, dove in un mondo 3.0 i travel Taschen. Il volume conduce in un viaggio nel tempo f no
D addicted realizzano viaggi su misura, nuove ad un un’epoca in cui esplorare il mondo era una nuova
app programmano tutto nei minimi dettagli e i Wanderlu- elettrizzante possibilità per chi aveva risorse, tempo e co-
ster sognano di fare il giro del mondo più di quanto non raggio. Magnif camente illustrato con immagini d’archivio
abbia fatto Jules Verne raccontando le inf nite peripezie e materiale graf co, ricrea sei itinerari internazionali amati
attraverso le pagine del proprio blog. dagli avventurieri occidentali nell’epoca prebellica, tra cui
Tra viaggi all inclusive e vacanze formato “mindfullness” scrittori come Charles Dickens, F.Scott Fitzgerald e Mark
sembra diventato impossibile ritrovare quel briciolo di av- Twain. Dal Gran Tour Europeo si arriva di tappa in tappa
ventura ed eroicità che si poteva assaporare un tempo f no all’Estremo Oriente attraverso navi, treni, aerei, caval-
leggendo libri come il Milione di Marco Polo, il Viaggio li, asini e cammelli. Grazie a manifesti, guide, brochure e
in Italia di Goethe, il Giro del Mondo in 80 giorni di Jules agli intramontabili adesivi da valigia dell’epoca, si risco-
Verne o il moderno Si fa presto a dire America di Vittorio prono l’eleganza e la cultura da cui venivano ammaliati i
Zucconi. Ma l’impossibile diventa sempre possibile se si viaggiatori di un tempo. Tra città decadenti e territori aspri
sa cercare bene, e quel viaggio che da sempre è prota- e selvaggi, il libro diventa il passaporto prediletto per epo-
gonista della letteratura per la sua capacità di far sognare che perdute da mille e un’avventura intorno al mondo.