Page 58 - Via Condotti

DESIGN & THE CITY

HAVANA...

before it changes Di Simonetta Cossini

L’OBIETTIVO DEL TEDESCO BERNHARD HARTMANN
RACCONTA UN PAESE IN TUTTE LE SUE CONTRADDIZIONI.

a Habana Vieja, i caffè, le botteghe storiche, gli in-
terni di palazzi e case con i muri incrostati dal tempo
e dove il tempo sembra essersi fermato. C’è tutto il
L fascino decadente della capitale cubana negli scatti fir-
mati dal tedesco Bernhard Hartmann e raccolti nel volume Ha-
vana edito da teNeues e YellowKorner. Immagini che conduco-
no dietro le facciate di palazzi e case, dentro luoghi polverosi
che paiono tormentati da un lento declino che non culmina però
nella malinconia, piuttosto se ne sta lì con tutte le sue irrisolte
contraddizioni. «Questa immagine della città cambierà presto.
È il momento giusto per una pausa e per dare un’occhiata più
da vicino alla vita della capitale» racconta il fotografo di Franco-
forte, intenzionato a restituire un ritratto intimo e profondo dell’A-
vana prima che la città perda la sua vera identità, sulla scia
dell’apertura da parte degli Stati Uniti (nella realtà oggi messa
duramente in discussione dal neo presidente Donald Trump).
Perchè se dico Havana immagino (ancora) le automobili ame-
ricane degli anni Cinquanta, gli edifici coloniali invecchiati dal
tempo, gli eroi della Rivoluzione assieme ai simboli della fede
religiosa, i colori sgargianti dei Caraibi.

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