Page 79 - VIA CONDOTTI

Ph. courtesy Pitti Immagine Uomo © Enrico Labriola

“La giacca, vero e proprio statement del vestire maschile,
riscopre il gusto di un’eleganza retrò,

fatta di colori neutri e texture variegate”

Blazer, gilet, bretelle, trench. Cravatte, pochette, Borsalino e doctor bag. Il menswear per l’autunno inverno corre veloce sul filo della contemporaneità,
attingendo a una molteplicità di stili, ispirazioni e commistioni di genere ed etichetta, in un melting pot che mescola e rielabora i codici estetici di passato e
presente. A partire dalla giacca, vero e proprio statement del vestire maschile, che riscopre il gusto di un’eleganza retrò, fatta di colori neutri - fumo di Londra,
beige, nero, verde scuro - e texture variegate. Mono o doppio petto, il nuovo gentlemen predilige modelli dal fit slim e li accosta al gilet, altro pezzo chiave di
stagione da indossare rigorosamente con camicia e cravatta. Un dettaglio alla “Gatsby” che si rifà proprio all’eleganza eccentrica e borghese tipica degli anni
‘20 raccontata da Francis Scott Fitzgerald. Reminiscenze dal sapore vintage anche per gli accessori, a partire dal cappello, irrinunciabile e iconico comple-
mento di stile che ha già invaso le strade di tutto il mondo. Se fino a poco tempo fa l’oggetto del desiderio era la coppola, adesso è il turno dei classici Fedora
e Borsalino, resi più urban da tessuti e materiali innovativi. A delineare lo stile venato di sottile stravaganza del dandy moderno, ci pensano poi sciarpe paisley,
demi-guanti in pelle e scarpe stringate. Non sembrano ammettere nessuna improvvisazione le proposte dal mood più formale, con completi in lana pettinata,
bouclé o tweed dai tagli impeccabili, mix di artigianalità e sperimentazione. Dettagli, finiture, tessuti: nulla è lasciato al caso. E se il tailoring si è evoluto, la
palette cromatica rimane fedele alle nuance che da sempre caratterizzano il guardaroba maschile: il blu scuro, il nero e il grigio. Per un total look raffinato
e senza troppi eccessi.

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